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  • Immagine del redattoreAgnese Caon

Ciò che c'è, oltre ciò che manca

Siamo sempre concentrati a valutare tutto, cm dopo cm, spazio dopo spazio. Quanto contano per te le cose e tutto ciò che ti succede?

Anch’io ero legata a quanto mi succedeva, cose, incontri, lavoro, studio, ogni momento veniva analizzato ma soprattutto ero concentrata a sentire quei cm che mancano, “quel Se un giorno potessero realizzarsi come in un sogno, avverarsi con la bacchetta magica" quante volte l’ho raccontato, ma non sarà mai possibile, quei cm fanno parte di tabelle che si inseriscono in delle statistiche che mi imprigionano dentro a pensieri che non hanno senso.

Cosa succede? Con il passare degli anni, scopro ogni giorno di più che quei cm non contano, non contano per nessuna persona che ho accanto, perchè devono contare per me? Perchè gli ho dato tanto valore? Queste domande mi hanno vista cambiare…

L’incontro con l’altro/a avviene comunque, le cose si fanno lo stesso, la vita anche per me si sta compiendo. Sembrerà strano e impossibile ma è così, l’unica cosa che conta è quanto riesco ad amarmi e ad amare. Si l’amore, non in senso di possesso ma Amore.

Quei cm sono solo un numero, un numero che fa numero, che fa voce, che fa spessore solo quando se ne parla altrimenti si tiene nascosto. C’è tutto un mondo dietro a questo, studi e studi per capirne di più piuttosto che rendere le cose un po’ più semplici. E invece siamo troppo abituati a complicare le cose.

C’è un mondo dietro a tutto questo, a questa condizione fisica qui che mi accompagna in ogni momento, si gambe e braccia, ma soprattutto occhi e cuore, quello che vedo io, quello che sento io è lo stesso o forse di più o di meno, dipende dalle situazioni di ciò che sente una persona che reputiamo ad altezza normale.

L’alba di un giorno meraviglioso nasce dalla vita che si compie, in ogni azione e in ogni accettazione di sé e dell’altro/a.

Mi colpiva una frase, di una mia carissima amica: “noi non siamo la forma e la realtà in cui viviamo”, si suona strano ma noi tutti siamo in quell’oltre che mi piace chiamarlo così perchè riusciamo a sbaragliare tutto, in quell’oltre che va al di là della forma e della sostanza, che forma e sostanza poi stanno sempre agli occhi di chi sta vedendo, ma per vedere bene servono occhi e cuore che entrano in quella vita, che riescono ad amare, che riescono a dire si! Si può, anche oggi, anche ora, perchè il tempo insegna che le cose cambiano e cambiano perchè noi ci doniamo la possibilità di cambiare.

L’autonomia sdoganata in più ambiti non si compra ma si conquista.




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