#ciochenonsiconoscevaesplorato: rispondo a delle domande.
Condividendo, raccontando, scrivendo di vita, si può incontrare chi ha desiderio di conoscere ciò che c’è dietro e dentro ad una vita che sembra quasi anomala, che sembra essere difficile da affrontare, esprimere e invece a tutto può essere data una possibilità di scoperta.
Se poni delle domande a volte qualcuno può avere la curiosità di conoscere, l'esperienza di vita per me ha già risposto e mi ha dato la possibilità di conoscere, per molte altre esperienze di vita il racconto, può diventare una condivisione sempre interessante . Ogni racconto di vita è a sé e rimane per ognuno l’esperienza propria. La fisiologica crescita di una persona con acondroplasia, non supera una certa altezza definita attualmente tra i 130 cm. La mia infanzia è stata vissuta come quella di tutti gli altri bambini tra la scuola materna e la famiglia, le difficoltà maggiori sono state a livello fisico e fisiologico per trovare l’equilibrio giusto tra la salute e il regolare svolgimento delle attività, strategie e soluzioni sono state messe in atto fin da subito. La scuola il punto dolente, le difficoltà erano relazionali, fisiche, di rendimento scolastico, dopo i primi anni di elementari ho vissuto con fatica le scuole medie e ancora di più le scuole superiori scelta per la quale io non ho avuto molto potere ma ho lasciato in mano a chi poteva in quel momento saperne di più accorgendomi poi di aver sbagliato a non aver inseguito e sostenuto il mio sogno. Poi c’è stato il mondo del lavoro che mi ha permesso di conoscere ed esplorare l’autonomia anche attraverso il fatto di essere autonoma con gli spostamenti in auto, ci sono stati in questo caso degli adattamenti meccanici alla macchina per raggiungere anche quell’obiettivo. Relazioni, sogni e quant’altro nel prossimo post… stay tuned!!! Ora mi rivolgo a te… che hai letto… Che cosa altro ti incuriosisce?
Un racconto lo trovi anche nel libro Il mondo a 130 cm (link Amazon)
