Chi sei?
- Agnese Caon
- 22 apr
- Tempo di lettura: 1 min
Viviamo in un tempo in cui, spesso senza accorgercene, valutiamo (come fossimo a scuola) le persone in base alla vita che conducono.
Se sono in coppia o single.
Se hanno figli o vivono da sole.
Se seguono un percorso “normale” o uno fuori dagli schemi.
Come se la forma della vita dicesse davvero qualcosa sulla verità della persona.
Siamo tutti esseri di relazione.
Ognuno sceglie con chi condividere il proprio tempo, come vivere, quanto stare nell’incontro o nella solitudine.
E tutte queste scelte sono intime e profonde.
Chi siamo non è cosa facciamo o non facciamo.
Non è il ruolo che ricopriamo o il numero di relazioni che abbiamo intorno.
Siamo molto di più.
Siamo il modo in cui ci ascoltiamo, in cui scegliamo, in cui sentiamo.
Siamo ancora dentro agli schemi, siamo dentro ai preconcetti, siamo nei ruoli sociali che ci sembrano verità ma sono solo abiti stretti.
E così veniamo “giudicati” in base a ciò che dovrebbe essere, anziché accogliere ciò che è.
I ruoli non ci definiscono.
La verità di una persona non sta nel titolo che ha, né nelle sue scelte apparenti.
Sta nella sua essenza.
Nel modo in cui ama, nel modo in cui si prende cura, nel modo in cui è presente.
Forse, è il momento di fare spazio a uno sguardo più libero.
Per scegliere veramente.
Per distinguere ciò che risuona con noi da ciò che ci distoglie lo sguardo da chi siamo veramente.
