top of page

Legati ma non legarti

Immagine del redattore: Agnese CaonAgnese Caon

Siamo legati da fili invisibili ognuno a noi stesso si lega con ciò che è, con ciò che vive, entra nel nostro cuore e ci dona il suo oppure ci riversa il suo senza riserve, non sempre siamo pronti a rispondere e ci sembra di mancare in quella non risposta, ma anche il silenzio può aiutare a trovare tempo e ti permette di sostenere e vivere. Ed è come trattenere per non avere, sì non per possedere ma per essere, trattenere quel legame caro al nostro cuore, a ciò che ha portato e sta portando dentro di noi, ma senza possesso. Quello che ci tiene legati e slegati è il tempo, il tempo che ci dedichiamo, perchè è sempre quella la fonte da cui tutto inizia, serve tempo per comprendere i diversi punti di vista, le differenti visioni del mondo, per superare le mille automatiche paure dell'altro. E il tempo allo stesso tempo che sembra non esserci mai, che sembra correre inesorabile. Ci vuole tempo per fare ordine, per sostenere ciò che evolve, per attraversare la fatica e la profondità di ogni singola relazione non solo affettiva ma proprio anche l’esperienza della vita, per imparare a comunicare quello che siamo davvero.


Post correlati

Mostra tutti

Donna

Per natura, noi donne, siamo creatrici. Con la nostra capacità di procreare, siamo l’incarnazione della creatività. Possiamo scegliere di...

Io sono

Io sono, sono io. La propria “idendità”, l’essere ciò che si è, un passo da fare, e sottende l’idea che si ha di sè ogni giorno, che si...

bottom of page